RomaForever.it
facebook twitter Feed RSS
Sabato - 18 maggio 2024
Mappa Cerca Versión italiana
RomaForever.it
HOME
   
NEWS
   
SQUADRA
   
CAMPIONATO
   
CHAMPIONS LEAGUE
   
EUROPA LEAGUE
   
CONFERENCE LEAGUE
   
COPPA ITALIA
   
 
   
FORUM
   
AMICHEVOLI
   
CALCIOMERCATO
   
FORMAZIONI
   
PALMARÉS
   
SUPERCOPPA ITALIANA
   
   
   

Dzeko: tecnica e generosità, un gigante capitale

Giovedì 12 aprile 2018
Edin l'aveva capito prima di tutti, parecchio tempo fa. «Roma? Città bellissima, ma a Sarajevo durante la guerra c'erano meno buche sulle strade». Altra testa, altra categoria. E Roma, nonostante le buche, é diventata la sua vita. Al punto di comprare una villa a Casal Palocco e di rifiutare, roba dello scorso gennaio, un botto di milioni di euro (in più) pur di trasferirsi a Londra, sponda Chelsea, non esattamente la città più brutta del mondo, e non solo per il suo impeccabile manto stradale. Oggi, Dzeko parla della squadra di Eusebio Di Francesco come della mia Roma, e quando lo fa si intuisce al volo che non è per ruffianeria: la sente davvero sua, la vive come se fosse una cosa privata, avendo capito come si ragiona da queste parti quando c'è di mezzo la Magica. La partita che ha giocato l'altra sera contro il Barcellona ha rasentato la perfezione: un'eccellenza sul piano tecnico, ma anche tanta presenza psicologica. Una guida, un punto di riferimento, una garanzia per allenatore, compagni e tifosi. E, in certi casi, non conta aver firmato il gol, che ha sbloccato la partita, quello che ha dato linfa vitale alle (poche) speranze di rimonta. Contano altri valori che, come il coraggio, se uno non ce l'ha non può darseli. Dzeko contro il Barcellona è stato il portabandiera della Roma, e c'è poco altro da aggiungere.

IL BACIO - La foto più gettonata della favolosa notte dell'Olimpico è il suo bacio a Daniele De Rossi, mentre gli consegnava il pallone per calciare il rigore. Un rigore che Edin s'era costruito, inventato con tutta la sua classe e generosità. Un gesto apparentemente normale, il suo, ma in realtà straordinario. Come dire: pensaci tu, io mi fido di te. Anzi, noi ci fidiamo di te. E in quel noi c'erano pure i sessantamila dell'Olimpico e una bella fetta dei sette milioni e mezzo di spettatori davanti alla tv. Non si è leader solo perché si segnano un sacco di gol. Contro tutti i tipi di avversari, dalla peggiore squadra del campionato alla più bella (teoricamente...) d'Europa: Dzeko è leader con l'esempio che dà e trasmette ai suoi compagni; per la professionalità che mette in ogni sua azione, dentro e fuori dal campo, e anche per quel suo no al Chelsea di gennaio. E, oggi, vengono i brividi a pensare a quello che (non) sarebbe accaduto se la Roma l'avesse venduto, cedendo alla tentazione di portare a casa l'ennesima plusvalenza. Edin ha scelto Roma, non il danaro, e alla Roma sta portando danaro. E la gente non lo dimentica. Sarà forse per questo (o perché Dzeko è realmente un fuoriclasse) ma il bosniaco è stra-amatissimo dai tifosi. Che per tanto, troppo tempo l'hanno considerato un bluff, un pippone senza dargli neppure il tempo per capire dove e con chi si trovava. Quando Edin ha cominciato a ragionare da romano, calandosi in una realtà unica al mondo, ha cominciato a lasciare il segno.

IL PASSATO NON SI DIMENTICA - E, puntali, nel post Barcellona sono cominciati i paragoni con gli ultimi grandi attaccanti della Roma. Dzeko per caratteristiche tecniche non può essere accostato a Roberto Pruzzo, ma questo non significa che sia più o meno bravo del Bomber. Diverso, se mai. Come lo è da Gabriel Batistuta, da Vincenzo Montella; oppure da Abel Balbo. Come guida spirituale e tecnica della Roma, Edin somiglia a Rudi Voeller che, con tutto il rispetto, non aveva i suoi piedi. Unico, in sostanza. Come lo è stato Francesco Totti, che è riduttivo ancora oggi (e lo sarà, per sempre) definire un solo attaccante. Dire che oggi Edin é il miglior uomo di movimento della Roma non significa mancare di rispetto a qualcuno: significa soltanto prendere atto della realtà. E chi non lo fa oggi, lo farà tra dieci, venti, trenta anni: chiedimi chi era Dzeko, risponderà la Storia.
di M. Ferretti
Fonte: Il Messaggero
COMMENTI
Area Utente
Login

Abel Balbo - Le Ultime News

 
    1    
 
 Mar. 29 ago 2023 
Da Pruzzo a Montella, fino a Batistuta e Dzeko: i numeri 9 che hanno fatto innamorare i romanisti
Un'epopea partita nel 1973 con Pierino Prati 'la Peste': storie d'amore folle tra il gol e il popolo della Roma
 Lun. 03 lug 2023 
Roma, ufficiale l'accordo con Adidas. Giovedì la presentazione della maglia
Sul post dopo un minuto dalla pubblicazione è arrivato subito il like di Paulo Dybala
 Lun. 31 mag 2021 
Balbo: "Che colpo Mou, ora i Friedkin faranno una grande Roma"
Tra i numeri nove che hanno segnato la storia della Roma c'è senza dubbio Abel Eduardo...
 Mar. 12 nov 2019 
BALBO: "Dzeko è un campione. Florenzi? Strano che non giochi ma Fonseca non è matto"
"Florenzi sente il peso della fascia. Mi dispiacerebbe se andasse via"
 Mar. 29 ott 2019 
Abel Balbo: "Udinese e Roma, ricordi indelebili"
"Udinese e Roma daranno un grande spettacolo, sarà una gara combattuta"
 Dom. 25 ago 2019 
Dzeko mira in alto. La Roma lo esalta e lui può scalare la storia dei bomber
(...) E la sua Roma che oggi parte ufficialmente in campionato contro il Genoa si...
 Ven. 16 ago 2019 
Calciomercato Roma, UFFICIALE: Dzeko rinnova fino al 2022
COMUNICATO AS ROMA - Dzeko: "Ho sentito con forza quanto la Roma desiderasse che restassi. Questa è casa mia"
 Mar. 16 lug 2019 
Balbo: "Higuain? È un campione, io lo prenderei subito"
Centosettantuno gol in carriera e una doppia casacca in comune: quella del River...
 Mer. 22 mag 2019 
Obiettivo Dzeko: salutare la Roma con un gol che faccia storia
In tempi di frastuono, si può andare via anche senza clamore, senza necessità di...
 Ven. 08 mar 2019 
Rosella Sensi, una vita in giallorosso: "Papà, Totti e Di Francesco. Vi racconto la mia Roma"
Rosella Sensi: "La Roma per me è famiglia. Di Francesco una grande persona e un serio professionista. Il calcio non può essere solo business"
 Sab. 02 mar 2019 
Dzeko, la rabbia del leader buono
C'è chi gli rimproverava di essere troppo buono, ora chi lo accusa di essere diventato...
 Lun. 08 ott 2018 
I bomber della Roma di tutti i tempi
Da Dzeko a Totti, ecco i goleador della storia giallorossa 1) Francesco Totti 307...
Dzeko per la storia e Roma per sempre
Quattro reti in cinque giorni: Di Francesco ha ritrovato il suo centravanti. Si avvicina ai migliori bomber della storia giallorossa. E presto il rinnovo
 Gio. 12 ott 2017 
Ottobre il mese di Roma-Napoli. Romanzo di emozioni e record
Sono passati vent'anni, e qualche giorno, da quando all'Olimpico la Roma di Zeman...
 Sab. 23 set 2017 
Balbo: "La Roma vale Juve e Napoli. Ma attenzione a questa Udinese"
Quattro anni vissuti felicemente in Friuli, addirittura sette (con uno scudetto...
 
    1